26/10/2013
Union Lido Vacanze-Virtus Volley 3-1 (14-25/25-22/25-17/27-25)
Union Lido Vacanze: Batt+ 1 - Batt- 9 - Muri 3
Burigotto, Dainese 1, Mengo 12, Dus, Enzo 26, D'Este 1, Tumiotto 16, Rotunno 4, Pavanel, Mazzarotto 6, Salviato, Zanella (L), Negro (L). All. Pavoncelli
Virtus Volley: Batt+ 11 - Batt- 10 - Muri 6
Siamo alla partita d’esordio al Palacornaro per l’”Union Lido Vacanze” di serie C, avversario di turno il “Virtus Volley”, squadra neo promossa che ben si è comportata in Coppa Veneto classificandosi al primo posto nel proprio girone e ha esordito in campionato con una vittoria per 3 a 0 ai danni del “Therm-is Paese”.
Con Dus a riposo per una contrattura alla schiena l’“Union Lido Vacanze” scende in campo con Enzo-D’Este in banda, Rotunno e Mazzarotto centrali, Dainese in regia e Tumiotto opposto, libero Zanella.
L’inizio è disastroso: errori di valutazione in ricezione e in fase di impostazione portano coach Pavoncelli a sostituire Zanella con Negro sul 0-4 e Mazzarotto con Burigotto sul 0-8 chiamando nel frattempo un timeout che non sortisce alcun effetto sull'andamento del set. Le ragazze in giallo sprofondano sul 1 a 11 per poi finalmente risalire fino al 9-16 senza tuttavia riuscire ad emergere. L’inconsistenza in difesa e nella fase di break-point ci riporta sotto (11-20). Le veronesi passano con troppa facilità e si aggiudicano il set (25-14).
Nel secondo set rimane in campo Negro e Mengo sostituisce D’Este. Diminuisce il tasso di errore complessivo e rimaniamo a -2 dal Virtus (2-4 poi 4-6). Due attacchi vincenti di Mengo consecutivi ci avvicinano ulteriormente, ma le veronesi riprendono consistenza e vanno a +6 (7-13) costringendo Pavoncelli al timeout. Da qui è un crescendo entusiasmante, finalmente c’è un contributo corale in fase di realizzazione e con una serie di attacchi vincenti di Enzo, Tumiotto e Mengo ci riportiamo a -1 (18-19). In evidenza Tumiotto che con un attacco e un muro ci porta sul 20 pari. Il coach veronese chiama 2 timeout in rapida sequenza, ma sulle ali dell’entusiasmo voliamo sul 25 a 22 con un altro attacco vincente di Tumiotto e portiamo i set in parità.
Comincia bene il terzo set, subito 2 a 0 per noi con un errore arbitrale su un pallonetto “Virtus” dato fuori, poi 4 a 1 e riavvicinamento delle veronesi sul 4-3, ma da qui in avanti la progressione dell’”Union Lido” è inarrestabile, una Enzo in grande forma (saranno 11 i punti a referto in questo set) trascina le compagne, nonostante i due timeout chiamati dal Virtus sul 9-4 e sul 19-13, alla vittoria del set per 25 a 17.
Le nostre ragazze stanno bene fisicamente e nel quarto set dimostrano che anche il tasso tecnico e mentale ha raggiunto un buon livello riuscendo a gestire il delicato equilibrio del quarto set che progredisce in sostanziale parità. Le veronesi provano ad allungare sul 9-7, ma subito impattiamo e allunghiamo a nostra volta con un’intelligente palleggio-punto di Mengo (12-9). Il “Virtus” si riavvicina (12-12), Tumiotto e Enzo, dopo due scambi interminabili ci riportano a +2. Sul 16-13 timeout delle ragazze in casacca nera che questa volta ha effetto condizionando il loro recupero sul 19 pari. Ora sono le veronesi a poter gestire un punto di vantaggio. Pavoncelli chiama timeout e si continua a giocare punto a punto con le nostre ragazze sempre ad inseguire. Sul 23 pari dentro Burigotto per Rotunno e primo set-ball per Il “Virtus” annullato da una Mengo in gran spolvero. Entra d’Este per Tumiotto per dare più consistenza in seconda linea e ci pensa Enzo ad annullare i successivi due set-ball delle veronesi e conquistare il nostro sul 26 a 25. Timeout del Coach veronese, ma è ancora Enzo con una gran diagonale a chiudere set (27-25) e match (3-1).
Una vittoria che ha sicuramente entusiasmato il pubblico presente e che ha riservato delle buone indicazioni e senza far torto a nessuno dobbiamo rilevare l’ottimo contributo di Mengo e Negro, entrate a partita in corso, che hanno contribuito non poco a dare solidità a ricezione e difesa e con la stessa Mengo e Tumiotto efficaci anche in prima linea (entrambe in doppia cifra). Giusto citare anche il contributo ordinato di Mazzarotto e la prestazione di alto livello di Enzo, con 26 punti personali all’attivo.